Esattamente 100 anni fa, il 29 novembre 1924, moriva Giacomo Puccini.
Giacomo Puccini non ha bisogno di presentazioni; compositore italiano tra i più amati al mondo e uno dei più significativi operisti di tutti i tempi ci ha lasciato capolavori come “Madama Butterfly”, “La Bohème”, “Tosca”, “Turandot”, “La fanciulla del West” e tante altre, ma Puccini era prima di tutto anche un uomo e quindi è stato anche un bambino.
Ecco che allora, noi di Bimbi a Zonzo, abbiamo pensato di celebrare questo importante avvenimento presentando ai bambini Giacomo Puccini proprio come uno di loro, siamo riusciti a farlo grazie al lavoro di un’altra artista: “Giacomino… un falento” di Barbara Migliorini che ringraziamo infinitamente.
“La mia storia nasce inizialmente come forma in kamishibai seguendo l’antica tradizione di narrazione giapponese e in seguito come libro illustrato. E’ la conclusione di un lungo percorso che ho seguito approfondendo vari aspetti della vita del Maestro traendo spunto da libri, documenti e fotografie dell’intera vita. Sono tante le curiosità e le vicende interessanti che lo riguardano e che ho dovuto sintetizzare e concentrare in queste illustrazioni scegliendo i momenti più simpatici e significativi della sua vita perché possa, così, appassionare e avvicinare i più piccoli come anche i grandi al suo personaggio.”
Buona visione!
Per prenotare una copia del libro illustrato a colori (formato A3, pagine 52) è possibile contattare l’artista al tel. 340.0970774 anche whatsapp.
Barbara Migliorni: nasce a Pietrasanta il 5 Agosto 1980 e vive a Torre del Lago Puccini da alcuni anni. Appassionata fin da bambina alla scultura e all’arte. Consegue il diploma in Maestro d’arte e in seguito Maturità d’arte applicata, disegnatrice in architettura nel 1999 partecipando negli anni a diverse mostre ed esposizioni d’arte. Negli ultimi anni si è sempre più appassionata alla padagogia unita all’arte specializzandosi con corsi riconosciuti dal miur in atelierista per l’infanzia e kamishibai. Appassionata da sempre a tutto quello che riguarda le tradizioni e gli usi giapponesi ha intrapreso questo viaggio nella creazione e narrazione in storie kamishibai. I personaggi delle sue storie sono una rivisitazione delle bambole kokeshi. Le sue storie sono i punti di partenza per i laboratori che hanno lo scopo di arricchire la mente del bambino di conoscenze e creatività aumentando autostima di se.