Un anno di storie, di libri prestati e riportati, un anno di scambi, sorrisi, vicinanza, esperienze e letture. Un anno di Biblioteca Diffusa a Stazzema. Spegne la prima candelina la Biblioteca Diffusa di Stazzema un traguardo importante per una realtà che fin da subito si è fatta amare dalla propria comunità che ha risposto con entusiasmo.
“Una biblioteca a Stazzema era un obiettivo per me importante – spiega Serena Vincenti Assessore alla Cultura Comune di Stazzema, la presenza di vari punti in cui si trovavano libri sul territorio ci ha portato alla scelta della creazione di una biblioteca diffusa grazie anche al supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca siamo riusciti a creare cinque punti: l’ostello a Pruno, il Circolo del Berlingaio e la scuola a Stazzema, la canonica a Terrinca e il Palazzo della Cultura a Cardoso e proprio il Palazzo della Cultura in poco tempo è diventato un punto di riferimento per le famiglie, ogni mercoledì grazie anche all’impegno delle collaboratrici Fiammetta Galleni e Stefania Neri si ritrovano genitori e bambini. Per il nostro territorio è davvero un momento importantissimo, un momento di aggregazione e di confronto. Il futuro della Biblioteca diffusa? – conclude – entrare nella rete della provincia di Lucca e proseguire con le attività magari riuscendo ad aprire un giorno in più.”
“Il primo anno di attività è stato sorprendentemente unico – parola delle operatrici Stefania Neri e Fiammetta Galleni – La biblioteca Diffusa ha preso forza soprattutto nella sede di Cardoso dove ogni mercoledì tanti bambini con i loro genitori o nonni hanno partecipato alle attività di promozione alla lettura. Questa biblioteca si può dire sia nata dal basso, con l’entusiasmo e la collaborazione della cittadinanza che attraverso tante donazioni spontanee ha triplicato il numero di libri. Durante l’inverno le attività che si sono svolte prevalentemente nella sede di Cardoso e in quella dell’IC Martiri di Sant’Anna, ma con la bella stagione riprenderemo tutte le iniziative nelle varie frazioni del Comune e nelle altre sedi di Pruno all’ostello Circolo del Berlingaio. Siamo molto contente ed entusiaste di questo progetto e abbiamo tante idee ancora da proporre e realizzare insieme al Comune e alle persone che lo abitano.”