16 giugno, ricorre oggi la Giornata mondiale delle tartarughe marine, una giornata nata per celebrare questa bellissima specie ed evidenziarne l’importanza per l’ecosistema. Le tartarughe marine infatti aiutano a mantenere sotto controllo le popolazioni di meduse e spugne, nutrendosi di esse. Mangiano anche l’erba del mare che, come l’erba normale, deve essere ‘potata’ per garantire che sia sana e che continui a crescere rigogliosa negli oceani.
Da alcuni anni le tartarughe marine sono tornate a nidificare anche sulle nostre spiagge sotto il controllo dei volontari WWF impegnati nel monitoraggio e nella salvaguardia dei nidi.
Una giornata importante e un’occasione per parlare ai nostri bambini delle tartarughe marine e più in generale del rispetto delle altre specie.
Che cosa possiamo fare?
Ecco un elenco di cose che puoi fare per celebrare le tartarughe marine il 16 giugno, ma anche in qualsiasi giorno dell’anno:
- Spegni le luci. Le luci confondono le piccole tartarughe appena nate, che convinte di seguire la luce della luna (verso il mare) finiscono invece in strada e vengono schiacciate dalle auto.
- Pulisci la spiaggia. Rimuovi tutti i rifiuti dalle spiagge che potrebbero ostacolare la nidificazione di una tartaruga. Una spiaggia pulita garantirà che le tartarughe abbiano un terreno di nidificazione pulito. Inoltre, abbatti i castelli di sabbia e riempi i buchi in modo che il terreno sia piatto e non ci sia nulla che blocchi le piccole tartarughe.
- Riciclare. La plastica che finisce in mare infatti viene mangiata dalle tartarughe confondendola con il cibo
Se avvistiamo un nido o una tartaruga marina avvisiamo la Capitaneria di Porto al 1530. Non riportare la tartaruga in mare ma metterla in sicurezza, girarla qualora fosse capovolta e allontanarla dalla risacca.
Per partecipare ai monitoraggi wwf scrivi a: wwfmstartarughe@gmail.com