Donare il latte materno un piccolo gesto dal grande valore. In Versilia esiste la Banca del Latte che permette di poter raccogliere e utilizzare il frutto di questo gesto d’amore. Il dott. Giuseppe Maiorino, referente della Banca del Latte dell’Ospedale Versilia, ci spiega come funziona e come è nata.

La Banca del Latte è un servizio che raccoglie, conserva e distribuisce latte umano donato da madri in eccesso di produzione per fornire nutrimento ai neonati che ne hanno bisogno. Questo latte viene utilizzato principalmente per i bambini prematuri o con gravi problemi di salute che non possono essere allattati direttamente dalle loro madri.  Le banche del latte assicurano che il latte donato sia sicuro e nutriente, sottoponendolo a rigorosi controlli di qualità e processi di pastorizzazione per eliminare eventuali patogeni.

Le principali funzioni della banca del latte includono:

1. Raccolta del Latte: Riceve donazioni di latte materno da madri volontarie che producono più latte di quanto il loro bambino necessiti.
2. Screening e Controllo: Esegue test sul latte donato per assicurarsi che sia privo di infezioni o contaminazioni. Le donatrici vengono anche sottoposte a screening medico.
3. Conservazione: Il latte raccolto viene conservato a basse temperature per mantenere intatte le sue proprietà nutrizionali e immunologiche.
4. Distribuzione: Viene distribuito ai reparti di terapia intensiva neonatale, ospedali e altre strutture sanitarie che si occupano di neonati bisognosi.

Le banche del latte svolgono un ruolo cruciale nella nutrizione neonatale, specialmente per quei bambini che hanno difficoltà a digerire il latte artificiale e che beneficiano in modo significativo dal latte materno per le sue proprietà nutritive e immunologiche uniche.

Il progetto della Banca del latte materno dell’Ospedale Versilia nasce nel 2001 e si realizza grazie all’Associazione Piccole Stelle Onlus che fin dalla sua costituzione si è data l’obiettivo di dotare l’Ospedale Versilia di una struttura adatta a raccogliere, trattare, conservare e distribuire il latte materno donato, ispirandosi ai pionieristici esperimenti tentati degli anni ’60-’70 dal professor Gaetano Pasquinucci al “Tabarracci” di Viareggio. 

Gli acquisti necessari dalla sua creazione ed al suo mantenimento, sono stati finanziati dall’Associazione “Piccole Stelle” grazie alle iniziative benefiche ed a sostenitori.

La banca del latte dell’Ospedale Versilia fa parte della rete regionale delle banche del latte umano donato (Re.BLUD), prima in Italia,  coordinata dall’AO Meyer di Firenze e costituita da Banche che hanno sede presso l’Ospedale S. Donato di Arezzo, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Meyer di Firenze, l’Ospedale della Misericordia di Grosseto, l’Ospedale Generale Provinciale Campo di Marte di Lucca, il Policlinico Le Scotte di Siena.

Come Donare il Proprio Latte

1. Contattare una Banca del Latte Umano (BLUD):
   • La prima cosa da fare è contattare una banca del latte umano nella propria area. 
2. Screening e Valutazione:
   • Le donatrici devono sottoporsi a un processo di screening che include un colloquio sanitario e analisi del sangue per assicurarsi che siano in buona salute e che il latte sia sicuro per i neonati.
   • Durante questo processo, vengono raccolte informazioni sulla storia medica e lo stile di vita della donatrice.
3. Raccolta del Latte:
   • Una volta superato lo screening, la donatrice riceve istruzioni dettagliate su come raccogliere e conservare il latte a casa.
   • Vengono fornite anche attrezzature specifiche, come contenitori sterili e tiralatte, se necessario.
4. Conservazione e Consegna:
   • Il latte raccolto deve essere conservato in freezer fino alla consegna.
   • La banca del latte organizza spesso il ritiro a domicilio o stabilisce punti di consegna dove la donatrice può portare il latte.

I contatti: bancalatte.versilia@uslnordovest.toscana.it